Nuovo appuntamento con il CineTeatro al Ridotto43, all’interno della Stagione Teatrale MaldEstro organizzata da Estroteatro: teatro e cinema si uniscono per creare una serata particolare, in cui lo spettacolo di un artista italiano contemporaneo appare sul grande schermo. Questo giovedì, 8 maggio alle ore 21.00, verrà presentato “Il racconto del Vajont� di Marco Paolini.
VAJONT, 9 OTTOBRE ’63 è nato come racconto privato, poi è diventato teatro, poi orazione civile; è passato dalle case alle scuole, ai teatri, alla televisione, alle librerie… “Quanto pesa un metro cubo d’acqua?
Un metro cubo d’acqua? Mille chili, una tonnellata. Una tonnellata va bene? Le frane le misurano a metri cubi. Il metro cubo è l’unica cosa che resta fissa, perché poi la densità , il peso, cambiano.
Il 9 ottobre 1963 dal monte Toc, dietro la diga del Vajont, si staccano tutti insieme 260 milioni di metri cubi di roccia.
Vuol dire quasi sei volte più della Valtellina.
Vuol dire seicento volte più grande della frana della Val di Stava.
Duecentosessanta milioni di metri cubi di roccia cascano nel lago dietro alla diga e sollevano un’onda di cinquanta milioni di metri cubi. Di questi cinquanta milioni, solo la metà scavalca di là della diga, solo venticinque milioni di metri cubi d’acqua… Ma è più che sufficiente a spazzare via dalla faccia della terra cinque paesi: Longarone, Pirago, Rivalta, Villanova, Faè.
Duemila i morti. La storia della diga del Vajont iniziata sette anni prima, si conclude in quattro minuti di apocalisse, con l’olocausto di duemila vittime.�
Appuntamento quindi giovedì 8 maggio alle ore 21.00, presso il Ridotto43 in Galleria Torre Vanga 14 a Trento.
Info e prenotazioni 0461 235331 , www.estroteatro.it