Dal 21 novembre al 6 gennaio a Rovereto
E’ stato presentato stamane a palazzo Pretorio a Rovereto il NATALE DEI POPOLI 2015
Il Sindaco Francesco Valduga, appena rientrato da Strasburgo dove ha tenuto un discorso sull’esperienza di Rovereto in materia di profughi e accoglienza, ha sottolineato come la cifra stilistica del Natale dei Popoli confermi anche questa��anno quanto il Natale di Rovereto abbia a cuore il tema della inclusione e della accoglienza. Alla presentazione hanno partecipato anche il vicepresidente della Provincia Alessandro Olivi, l’assessore comunale Ivo Chiesa ed il presidente del Consorzio Rovereto in Centro Michele Adami che organizza materialmente il programma. Il vicepresidente Olivi ha dato atto alla manifestazione di aver espresso in questi anni una progettualitA� che lo rende speciale e unico nel suo genere. L’assessore Ivo Chiesa ha in particolare sottolineato come a�� in un momento come questo a�� sia fondamentale parlare di Pace. a�?Ricordo che il tema A? ‘verso un orizzonte’ e noi lo vogliamo immaginare promuovendo i valori forti e la tradizione del nostro territorio. Abbiamo ampliato alcune aree e i temi di questo Natale che vede il coinvolgimento virtuoso di molte associazioni del territorioa�?. Il presidente Michele Adami si A? detto orgoglioso di un programma che unisce commercio e artigianato e che conferma Rovereto come cittA� punto di riferimento e di dialogo. a�?Non A? vero che sia in declino, sono manifestazioni come questa che lo dimostranoa�? ha concluso. Quanto al programma A? stata l’organizzatrice Marisa Bruschetti A�a spiegare i dettagli: a fianco dei mercatini e delle manifestazioni tradizionali che rendono unici i Natali alpini, A�la cittA� vivrA� infatti un ricco programma di eventi ed appuntamenti che ricordano la NativitA� con i valori della solidarietA� e della��impegno verso gli altri.
Nel suo essere a�?terra di confinea�? la cittA� di Rovereto ci ha infatti abituato ad essere cittA� aperta, che sa accogliere, che A? capace di dialogare con la��altro. Si rinnova quindi il dialogo con altre culture, che questa��anno vive sulla multiculturalitA� dei paesi di provenienza dei profughi che sono ospitati a Rovereto e dintorni.
La��albero di Natale in Piazza Rosmini sarA� questa��anno accompagnato A�dalla NativitA� in legno realizzato dagli artigiani di S. Cristina in Val Gardena, in una cittA� che vivrA� la��atmosfera del Natale anche grazie agli allestimenti luminosi nelle vie del centro. Proprio in coincidenza della��accensione della��albero, il 28 novembre, la cittA� ospiterA� un grande evento legato ai temi della solidarietA� e della��accoglienza. Uno spettacolo teatrale, a�?Aylana�?, pensato in memoria del bambino di Kobane ma che vuole dedicare un pensiero a tutti i profughi, specialmente quelli ospitati in Vallagarina che proprio in questo spettacolo calcheranno il palco del Teatro Zandonai.
La sera di lunedA� 7 dicembre, il Natale roveretano si illumina grazie ad una delle stelle della musica soul e jazz: la voce calda di Mario Biondi risuona sotto la cupola del Mart in un concerto gratuito offerto alla cittA� da Comune di Rovereto, Fondazione Caritro con il concorso di Dolomiti Energia e la collaborazione di Apt e ComunitA� della Vallagarina (supporto tecnico Radio Italia Anni ’60 e Showtime). a�?Lo abbiamo collocato al Mart in una zona della cittA� che rischia di rimanere al margine delle luci e dei percorsi dei mercatini, proprio per vitalizzare Corso Bettini. Siamo convinti che sarA� una festa e verrA� tantissima gente da tutta Italia. Abbiamo scelto una star internazionale in una data strategica, quella del Ponte dell’Immacolataa�? ha sottolineato il sindaco Valduga.
Lo spirito del Natale rivivrA� inoltre nel percorso dei presepi in centro storico. Una serie di opere che ricordano la NativitA� e che si potranno ammirare in molte zone del centro storico, partendo dal quartiere di Santa Maria. Questo percorso, realizzato in collaborazione con la Caritas completerA� la��offerta dei presepi che storicamente accompagnano la cittA� di Rovereto: il presepe della NativitA� di Betlemme, A�il presepe costruito con il legno delle barche di Lampedusa ed il presepe proveniente dal Museo Storico di Cracovia. A�Anche nel giardino di casa Cobelli, nel cuore dei mercatini di Natale in Via Roma, sarA� allestito uno splendido presepe con alcune novitA� tutte da scoprire. A proposito del tradizionale mercatino di Natale, A? riconfermata anche questa��anno la location in centro storico con il cuore pulsante in Via Roma. SarA� composto da circa cinquanta casette che questa��anno puntano sulla��originalitA� e la qualitA� dei prodotti. Nella sezione dedicata alla��oggettistica, importante la presenza del Monastero di Santa Elisabetta di Minsk (Bielorussia) con icone dipinte a mano e articoli religiosi; aziende di artigianato artistico gardenese con statuine per il presepe e articoli in legno; tante piccole botteghe che oltre a numerosi oggetti souvenir in legno, ceramica e vetro propongono una vasta gamma di piccoli presepi artigianali. Troviamo inoltre anche questa��anno una casetta dedicata agli oggetti in legno da��ulivo provenienti da Betlemme.