Il 4 Film Festival A? quasi giunto ormai al termine della corsa. VenerdA� 24 e sabato 25 ottobre, presso l’auditorium dell’Accademia Europea di Bolzano a�� Eurac, si terranno infatti le due giornate conclusive della manifestazione altoatesina.
Bolzano saluterA� il suo pubblico offrendogli ancora una volta tanti e diversi appuntamenti per ogni tipo di palato. Si alterneranno infatti: lungometraggi, cortometraggi, documentari e spettacoli in un susseguirsi di eventi speciali.
Quest’oggi, alle ore 17.00, comincia Borderlands con la proiezione de L’Antigone e l’Impero, documentario di Lucrezia Le Moli, sulla crisi della democrazia, prodotto da Rai Cinema con il contributo delle testimonianze di Marco Travaglio, Massimo Cacciari e Antonio Celestini. Ad accompagnarlo un incontro con l’autrice ed altri ospiti.
Alle 20.30, cambio di registro con L’orda – Quando gli albanesi eravamo noi, spettacolo teatrale di e con Gian Antonio Stella e la Compagnia delle Acque: una cruda ricostruzione dell’altra faccia dell’emigrazione italiana ricca di fatti, personaggi, aneddoti e storie ignote per ricordare a noi stessi, in questi anni di confronti con le “orde” di sfollati, quando gli immigrati eravamo noi.
Sabato 25 ottobre, alle 18.00, avrA� luogo la presentazione dell’edizione del nuovo dvd film di R. Siodmak e G. Ulmer, in una speciale versione multitraccia che conterrA� le migliori colonne sonore proposte a Rimusicazioni negli ultimi anni e quella realizzata, su commissione dell’Associazione Harlock, da Massimo Carozzi ed Emidio Clementi, oggi riuniti nel progetto “El Muniria”.
Due invece le proposte di Indieland.
Questa sera, alle 22.00 l’ incontro con Marina Spada. La regista e sceneggiatrice milanese parlerA� della sua ultima fatica Poesia che mi guardi, ancora in post-produzione, offrendo qualche immagine inedita del documentario di creazione. SarA� presente anche Renata Tardani per Miro Film, produttrice dell’opera. A seguire si terrA� la proiezione del film di Vittorio Rifranti (presente in sala), Tagliare le parti in grigio, vincitore del Pardo Opera Prima al 60esimo Festival del Film di Locarno.
Sabato pomeriggio, dopo le 19.00, sarA� la volta di Attilio Azzola e del suo Diari film corale sulle vicende sentimentali di due adolescenti e dell’anziano Michele e di come questo incontro modificherA� il loro sguardo sul mondo. Gli spettatori inoltre potranno compiere una sorta di viaggio all’interno del progetto “Diari” prendendo visione del backstage curato da Daniele Cereda e Massimo Sbaraccani.
Durante la serata per la vetrina di Shortland alcuni dei cortometraggi vincitori delle ultime edizioni di “Arcipelago – Festival Internazionale di Cortometraggi e Nuove Immagini” di Roma: Tony Zoreil di Valentin Ptier, Rampicante di L. Guandalini, E.Mandara, C.Porri e Eat dog cat mouse di Kwok Fung Lam. A seguire, alle 22.30 A? prevista la premiazione per ciascuno dei concorsi.
Il party finale spegnerA� i riflettori su una dieci giorni di festa di cinema internazionale regalandoci cosA� un delizioso happy- ending.