venerdì , 22 Novembre 2024

GIAN ANTONIO STELLA A TRENTO
di Riccardo Lucatti

Detto altrimenti: Ti manda Picone?

a�?Partendo da una posizione di forza (bombe, accordi internazionali) il Trentino Alto Adige ha goduto sino ad oggi di forti privilegi. La��Italia non puA? piA? permettersi questa casta. Infatti, se si continua cosA�, cosa ne sarA� del meridione e quindi della��Italia?a�?
Questo il succo del discorso tenuto da Stella a�� con un leggero accento veneto.

Vediamo un poa�� a�� alla��epoca della prima guerra mondiale a�� si discuteva a�� sA� a�� si discuteva se il confine dovesse essere fissato a Salorno (cioA? fra gli attuali Trentino e Alto Adige) o al Passo del Brennero. Prevalse il Brennero, giA� che si conquista a�� Conquista, sA�, infatti la��UnitA� da��Italia A? frutto, oltre che di unaA�guerra di liberazione (del Trentino), A�anche (si badi, ho detto a�?anchea�?) di tre azioni di conquista: una al centro (Stato Pontificio); una del nord (Alto Adige) ed una del Sud (Regno delle Due Sicilie). Per il centro, abbiamo regolato la questione con i Patti Lateranensi. Per ilA�nord, con la��accordo Degasperi-Gruber. Resta da definire la questione meridionale.

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