“Young Rebellion” – in programma per tutti i giovedA� – A? una rassegna realizzata in collaborazione con l’associazione di studenti universitari Kikero. L’Italia A? notoriamente un paese gerontocratico, ed A? un paese in declino dove gli anziani detengono saldamente le leve del potere. Ecco, dunque, levarsi un grido di libertA�: ribellione!
La seconda rassegna, quella della domenica si intitola “Lo sguardo di Satana” ed affronta le diverse raffigurazioni che hanno interessato il diavolo nella storia del cinema attraverso il fenomeno dell’esorcismo, della superstizione popolare, dello scontro con la scienza nella sua antropomorfizzazione del male assoluto. Alle serate saranno presenti satanisti, teologi, giuristi e scienziati.
Young Rebellion inizia oggi, giovedA� 6 novembre con “Mio Fratello A? figlio unico” (regia di Daniele Luchetti con Riccardo Scamarcio, Elio Germano, Angela Finocchiaro). Vincitore di tre David di Donatello, tratto dal libro “Il fasciocomunista”, si ispira nel titolo ad una bella canzone di Rino Gaetano.
Dall’adolescenza alla giovinezza, tra l’inizio dei ’60 e la metA� dei ’70, la storia di due fratelli (uno comunista e l’altro fascista) in un Italia dove il fermento e l’antagonismo politico ha dilaniato un’intera generazione.
Si prosegue il 13 novembre presso l’UniversitA� di Bolzano in via Sernesi, con “Into the Wild“, di Sean Penn. Il tema della fuga ma soprattutto quello dell’inseguimento di un qualcosa che faciliti la conoscenza di sA� ed il rifiuto della societA� borghese. Pura celebrazione della libertA� e della ricerca della libertA�, la pellicola racconta la vera storia di Christopher McCandless, un giovane benestante che rinuncia a tutte le sue sicurezze materiali per immergersi all’interno della natura selvaggia.
GiovedA� 20 novembre si torna al Videodrome per “Across the Universe” (regia di Julie Taymor). L’inglese Jude ha lasciato la natia Liverpool ed il suo lavoro al porto per andare oltreoceano a cercare suo padre. Nel corso delle sue ricerche, il ragazzo incontra Lucy, una studentessa americana, e se ne innamora, ricambiato. Tuttavia, in America sono gli anni dei tumulti per i diritti civili, della guerra in Vietnam, della controcultura hippy e per questo i due giovani, coinvolti nell’attivismo politico e antimilitarista, si ritrovano ben presto divisi l’uno dall’altra. Jude e Lucy dovranno cosA� affrontare varie vicissitudini per cercare di ricongiungersi. Il titolo A? quello della bellissima canzone dei Beatles.
La prima rassegna si conclude il 27 novembre al cineforum con il filmA� “Il vento che accarezza” del maestro Kean Loach. Contadini e operai delle campagne si uniscono per reagire agli uomini dell’esercito britannico sbarcati in forze sull’isola per impedire qualsiasi tentativo di rivendicazione di indipendenza. A? facile sapere contro cosa si combatte. PiA? difficile A? sapere in cosa davvero si crede”. Loach in questo film piA? che mai finisce con l’interrogarsi sulle ragioni degli uni e degli altri, non perA? certamente su quelle degli occupanti inglesi. Su quelle ha idee ben chiare.
SarA� il film di Taylor Hakford con Al Pacino “L’avvocato del diavolo” darA� invece inizio – domenica 2 novembre – alla seconda rassegna “Lo Sguardo di Satana”. Horror giudiziario? farsa orrorifica? parabola faustiana? Nel suo toccare antichi e nuovi temi religiosi (con frequenti citazioni dell’Apocalisse giovannea) la materia del film A? ambiziosa e rischiosa: il sublime confina col ridicolo. I dialoghi sono forse la componente piA? interessante del film, e Pacino a�� doppiato da Giancarlo Giannini a�� li dice con un potente istrionismo ben temperato.
“Il Demonio”, di Brunello Rondi con Frank Wolff e Daliah Lavi, racconterA� domenica 9 novembre la storia di una ragazza ritenuta preda del demonio e causa delle disgrazie che colpiscono il paese in cui vive. Dopo un inefficace esorcismo la donna si concede all’uomo che ama il quale, persuaso come gli altri di doverle attribuire i suoi guai, la elimina. Alla serata partecipa il regista del film.
Domenica 16 novembre “L’esorcismo di Emily Rose”, un film di Scott Derrickson, con Laura Linney, Tom Wilkinson, Campbell Scott A metA� tra il legal-thriller e l’horror metafisico, tratto da una storia vera registrata in Germania, il film di Derrickson ci mostra il processo dello Stato contro padre Moore, accusato di aver indotto Emily Rose alla morte: il prete l’avrebbe spinta ad abbandonare la cura medica prescrittale a rimedio di una supposta patologia psicotico-epilettica, per sottoporla ad un tentativo di esorcismo: perchA� di possessione del Diavolo Alla serata partecipano alcuni esponenti dei Bambini di Satana.
Il 23 novembre “Hell Boy” di Guillermo Del Toro con John Hurt, Corey Johnson, Karel Roden, Selma Blair.
Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale, i nazisti tentarono di usare la magia nera per dare vita alla loro causa morente. La cerimonia fu sventata da un raid degli alleati, ma non prima che un demone fosse portato in vita. Unendosi alle forze alleate, Hellboy diventa grande servendo il bene invece che il male.
Chiude la rassegna il 30 novembre “La Casa del Diavolo”, un film di Rob Zombie. Quello di Zombie, cinefilo di talento che sa copiare bene, A? un film di terrore piA? che di orrore. Non A? solo sadico, ma sadiano. Non a caso il clown Captain Spaulding e i suoi due figli si sono nominati lo scarto del diavolo, come dice il titolo originale. A? un film d’autore anche a livello stilistico: montaggio originale, uso del fermo-immagine, scelta delle facce, vena ironico-grottesca, tocchi di macabro gotico fantastico, uso del materiale plastico e soprattutto la capacitA�, come il finale rivela, di dare una dimensione epica alla violenza. In inglese, “devil” contiene “evil”, il male. Anche nel toccare il fondo della malvagitA� umana, A? un film laico.
Le proiezioni si terranno presso la sala VIDEDROME in via Roen, 6 (dietro l’asilo). Le prioezioni inizieranno alle ore 21.00; Tessera 3,00 euro, ingresso 3,00 euro.
Per maggiori informazioni:
tel. 0471 266394