#chicagoGirl. The Social Network Takes on a DictatorA�verrA� proiettato al Teatro di Pergine martedA� 3 marzo alle 20.45. Al termine del film la protagonista si intratterrA� col pubblico in videoconferenza.
Dalla sua stanzetta alla periferia di Chicago una teenager americana figlia di esuli siriani coordina attraverso la rete la rivolta in Siria: tramite Facebook, Twitter e Skype aiuta i compagni sul campo a fronteggiare cecchini e bombardamenti, per denunciare al mondo le atrocitA� e violazioni dei diritti umani commesse in nome di Bashar al-Assad.
A seimila miglia di distanza da Damasco, Alaa��a A? fuori dalla portata del regime, ma non i suoi amici di Facebook. Mentre la��esercito reprime le proteste, Bashar al-Assad istituisce un blackout mediatico perchA� il mondo non veda la brutalitA� della repressione. Cambiano cosA� anche le strategie dei ribelli, che con telefonini e piccole telecamere digitali trovano il modo di caricare su Youtube le immagini di quel massacro. Dalla sua stanza di Chicago Alaa��a scarica i video, sfuoca i volti, aggiunge sottotitoli in inglese e li condivide con i mezzi di informazione di mezzo mondo. Le immagini dei bombardamenti a tappeto e delle migliaia di vittime non sono piA? video amatoriali, nA� ultime notizie, ma grida da��aiuto alla comunitA� internazionale, alla Croce Rossa, alla��ONU, perchA� qualcuno aiuti la Siria. Eppure la��ONU non interviene. Alaa��a e i suoi contatti mettono in dubbio la loro strategia. Aous abbandona la videocamera e imbraccia il kalashnikov. Bassel continua a filmare per documentare i crimini di guerra a cui assiste quotidianamente, ma un giorno viene ucciso da una granata. Allora anche Alaa��a lascia la sua stanzetta di Chicago e torna in Siria. Nel marzo 2014 Alaa��a Basatneh A? stata riconosciuta da Amnesty International tra i 10 a�?Eroi per i diritti umani 2014a�?.
A�Scrivo dialoghi per i cartoni animati. A? cosA� che ho trovato da vivere a Hollywood. Ma nel tempo di Facebook e Youtube arrivavano anche a me quelle immagini della Siria e proprio su quello mi A? venuta voglia di fare un film. La difficoltA� era dare un volto umano a quella storia orribile, renderla accessibile al piA? grande pubblico possibile. Trovai Alaa��a su Facebook. Aveva 19 anni e una minaccia di morte in bella vista sul suo profilo. La contattai, andai a trovarla, la vidi in azione e capii che avevo trovato quello che cercavo. #chicagoGirl non A? solo un film sui nuovi mezzi rivoluzionari e sulla Siria. A? un film sulle persone che fanno la differenza a questo mondoA�. Joe Piscatella
#chicagoGirl. The Social Network Takes on a Dictator
regia di Joe Piscatella
documentario, Stati Uniti/Siria, 2013, 74 minuti
Al termine del film la protagonista si intratterrA� col pubblico in videoconferenza da Chicago.
MartedA� 3 marzo ore 20.45 a�� Teatro di Pergine
La rassegna Effetto festival A? possibile grazie al contributo della Fondazione Caritro
www.effettonotte.com
vwww.teatrodipergine.it