Mercoledì 4 ottobre, alle 17,30, a Trento, nella “Sala degli Affreschi” della Biblioteca comunale (Via Roma 55) il Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale organizza la prima conferenza del ciclo “Momenti di storia mitteleuropea”. Il professor Joze Pirjevec (Università di Trieste e Università di Capodistria) interverrà su "Che cos’è la Mitteleuropa”. Introduce Massimo Libardi. La Mitteleuropa è uno spazio definito soprattutto da coordinate storiche e culturali. Le prime possono essere ricondotte ai momenti di crisi della storia mitteleuropea che ne hanno segnato i profondi cambiamenti e che hanno spesso portato a una ridefinizione di quello che fino ad allora si intendeva per Mitteleuropa. In modo schematico, ma efficace per un approccio non specialistico, questi momenti si possono individuare nel 1848 e nella conseguente ridefinizione del ruolo della Duplice monarchia; nella pace di Versailles e il conseguente crollo dei tre grandi imperi dell’Europa centrale; nel 1939 quando in seguito al patto Molotov-Ribbentrop viene completamente ridisegnato lo spazio centroeuropeo; nel 1945 e nella conseguente sparizione dei paesi della Mitteleuropa dallo spazio europeo, “sequestrato” – per usare l’espressione di Milan Kundera – che durerà fino al 1989. Alla descrizione di questi momenti, in questo ciclo di conferenze, fa seguito una definizione delle coordinate culturali dello spazio mitteleuropeo lette attraverso la sua letteratura e la sua filosofia. Precedono questi incontri due conferenze che riguardano gli aspetti più generali, la presentazione dei caratteri per così dire “definitori” di quest’area.
La prima di questa conferenze è quella di Joze Pirjevec.
Questo ciclo di conferenze inizia il 4 ottobre e terminerà nel febbraio 2007.
Come germanista mi interesso da tempo del rapporto Sprachraum/Lebensraum che si collega in tutto o in parte all’idea di Mitteleuropa. Ho composto un saggio sull’argomento, ma attendo il collaudo di un germanista accademico per trovare un editore. Devo aggiungere che non condivido la tendenza a considerare l’Austria come centro di questa realtà virtuale (?), escludendone la Germania, che nel bene e nel male ha contribuito alla sua storia. Giuseppe Berno