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La stagione didattica teatrale 2008/09 del CDM di Rovereto, oltre ai corsi, propone alcuni seminari di grande interesse, in programma per i fine settimana.
Il calendario prevede l’intervento di alcuni illustri personaggi del panorama teatrale nazionale quali:
20 dicembre 2008 e 10 gennaio 2009 Costruzione e utilizzo della maschera neutra, con Emilio Frattini: potrebbe sembrare una contraddizione, ma il gioco dell’attore mascherato è un gioco dichiaratamente scoperto dove la maschera è la dimostrazione tangibile che l’attore ha assunto un’altra identità e che sta agendo consapevolmente grazie alla seconda natura che è dentro di sé, per coinvolgere gli spettatori in un’esperienza drammaturgica.
31 gennaio 2009 -1 febbraio 2009 Il teatro di figura: dalla mano al personaggio; con Giovanna Palmieri: Cosa significa costruire ed animare un personaggio, un oggetto e ancor più, in generale, dare corpo in scena ad un semplice materiale che diventa protagonista dell’azione scenica? Partendo dalla funzione dell’oggetto in scena e prima ancora dall’ascolto del corpo, della voce si andrà a sperimentare l’importanza e la consapevolezza del linguaggio delle mani, quali primari strumenti di qualsiasi personaggio animato. Improvvisazioni per creare attraverso le mani.
6-7-8 febbraio 2009 Teatralizzando la parola; con Maria Consagra. Giallo rosso e blu: si va in scena. La voce e il corpo teatrale, il gioco del teatro. Seminario intensivo per non addetti ai lavori.
28 febbraio 2009 -1 marzo 2009 Creatività e metodo; con Rosamaria Maino. Se la meta dell’operare di insegnanti, operatori, educatori è l’educazione, le tracce del percorso da compiere devono essere educative secondo l’interpretazione più rigorosa del termine educare, dal latino EDUCERE: “trarre fuoriâ€?. Non mettere dentro, ma tirare fuori.
10, 11, 12 aprile 2009 Dal silenzio (seminario sulla voce); con Patricia Zanco.“Una voce significa questo:c’è una persona viva, gola, torace, sentimenti,che spinge nell’aria questa voce diversa da tutte le altre voci� (I. Calvino) La voce in principio taglia il silenzio.
