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Da qualche mese sul palcoscenico culturale trentino ca��A? un nuovo attore alla ribalta; si trattaA�di a�?Cafe culture associazione di promozione socialea�? che ha ora la gestione del nuovo CafA? deA�la Paix.
La��obbiettivo del collettivo che gestisce il circolo Arci di Passaggio Osele a Trento A? produrre eA�promuovere arte e cultura condividendole con i soci del circolo e la cittadinanza.
La nuova gestione si muove su un doppio binario: da una parte, la promozione e la gestione diA�eventi culturali (elenco top febbraio-marzo) dalla��altra, la creazione di arte e cultura da parteA�del collettivo che vede tra i suoi membri: un attore, uno scenografo e un musicista.
Il CafA? de la Paix si propone, dunque, in primo luogo come fucina creativa di linguaggiA�artistici, ad esempio, con reading letterari abbinati a performance teatrali e pittoriche cheA�vedono sul palcoscenico i gestori del locale (CosA� parlA? Zarthustra, Cuore di Tenebra, MobyA�Dick).
Accanto a queste attivitA� a�?autoprodottea�?, trovano posto una serie di eventi culturali cheA�spaziano dal concerto per violino, viola, voce e loopstation dei a�?Marta della��annoa�? (mercoledA�17 febbraio h 20) al Cineforum (La��arte della felicitA�, Alessandro Rak a�� 2013; sabato 20A�febbraio h 18.30), a corsi e laboratori come quello di yoga (ogni martedA� e giovedA� h 19.30- 21)A�o quello di fotografia SMART (ogni lunedA� h 20-22).
Il programma di marzo vede giA� la collaborazione con il Collettivo Spartito (il 18 marzo alle hA�20 con il programma Babel: il quartetto composto da Nicola Segatta al violoncello, JohnA�Diamanti-Fox al clarinetto, Giovanni Trivella ai pizzichi e Alessandro Darsinos alleA�percussioni, evocherA� per voi melodie armene, ebraiche, turche, greche, italiane e spagnole,A�cantando a volte in una Babele di lingue vive e morte. www.collettivospartito.it ).
Ca��A? chi dice che a�?la��arte lava dalla��anima la polvere del quotidianoa�? e , infatti, la presenza diA�questo ritrovo culturale in una zona ingiustamente degradata del centro storico di Trento haA�giA� contribuito nei primi mesi di attivitA� a migliorare la vivibilitA� del quartiere e, inparticolare, del Passaggio Osele, rischiarando con il lume della��arte e della cultura la��ombra dellaA�paura e della diffidenza.
Provare per credere, il CafA? de la Paix apre le sue porte ai propri soci tutti i giorni dalle 10.30 aA�mezzanotte.
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