Debutta a Mori, oggi, domenica 7 dicembre, alle ore 20:30 presso il Teatro Sociale G. Modena, la nuova produzione di Teatrincorso dedicato al tema della memoria e del lavoro delle donne in Trentino.
Nato da una ricerca su documenti e vive testimonianze, lo spettacolo ricostruisce la memoria di un periodo e di un’attività che hanno profondamente segnato la Vallagarina e nello specifico la zona di Mori, quelli della coltivazione e della preparazione del tabacco.
Legato ad antiche tradizioni locali, questo lavoro vedeva impiegata nelle “masere� soprattutto manodopera femminile: le tabacchine. Diversamente dalle vicende delle tabacchine al sud d’Italia, la storia delle tabacchine del Trentino e della zona di Mori risulta peculiare e paradigmatica allo stesso tempo: dagli anni ’20 e ’30, fino al termine degli anni ’60, attraverso le storie delle tabacchine di Mori si possono leggere capitoli importanti della storia del lavoro e delle condizioni dei lavoratori in Italia, ma anche di quella forma di passaggio tra lavoro agricolo e lavoro industriale che è stata rappresentata dalle “masere�. L’immigrazione stagionale delle tabacchine provenienti da Pòsina e dal vicentino, le dure condizioni di lavoro, la mancanza di tutela del lavoro femminile, la controversa, quasi impossibile conquista di consapevolezza sindacale, la difficile posizione dei “maseradori�, stretti fra i rischi d’impresa e la corruzione di un settore che portò allo scandalo e al processo che vide coinvolti addirittura il Direttore del Monopolio Cova, il Ministro Trabucchi e il senatore-maceratore De Martino…
Infine la posizione di debolezza del tabacchicoltori trentini che, dopo l’avventura della coltivazione del sotto-garza, vennero messi in ginocchio dalla politica dei prezzi del Monopolio e dall’arrivo delle fabbriche, verso le quali defluirono le lavoratrici del tabacco alla ricerca di migliori condizioni di lavoro e di vita… Tutto questo è il materiale vivo che lo spettacolo porta in scena, lasciando che i protagonisti dicano le loro ragioni, raccontino la loro storia, ripercorrano i loro ricordi, conducendo il pubblico, fra un sorriso e una riflessione, dalla contemporaneità al passato e poi di nuovo ai nostri giorni, per recuperare il senso forte di una memoria che è sempre anche interrogazione su quanto stiamo vivendo nel presente.
Ingresso libero e gratuito.
INFO:
Teatrincorso Spazio 14
teatrincorso@gmail.com
Tel. 0461.261958
Ars Group
Tel. 0461.913585