Il Distretto famiglia di Trento collina est ha siglato oggi un accordo di partenariato che consentirA� alle aziende pubbliche e private aderenti di scambiare servizi, con la��obiettivo di lungo periodo di evitare le transazioni economiche in una logica di reciprocitA�.
La sala consiglio della circoscrizione di Povo ha fatto da cornice alla firma del primo accordo di partenariato tra soggetti pubblici e privati giA� protagonisti della��accordo volontario di area sottoscritto come componenti del Distretto famiglia di Trento collina est nel giugno 2014. La firma A? stata preceduta da parole che hanno evidenziato la condivisione tra i presenti sia della soddisfazione per la meta raggiunta sia della consapevolezza di essere in un momento che A? punto di arrivo formalmente e simbolicamente importante ma, al contempo, punto di nuova partenza lungo il cammino della��innovazione sociale intrapreso.
a�?Oggi firmiamo un contratto che non precedenti, nato con la��obiettivo di favorire e sostenere la condivisione di servizi inter-aziendali di retea�? a�� ha sottolineato in apertura il dirigente della��Agenzia, Luciano Malfer a�� a�?A? la tappa di un percorso situato in un piA? ampio processo che vuole creare una sinergia positiva tra necessitA� economiche e benessere interno alle organizzazioni per favorire quello del territorio nel suo complesso. E non ci saremmo arrivati senza la tenacia, la��entusiasmo, la convinzione degli enti e dei singoli che vi hanno preso parte con impegno e passione.a�?
La��accordo siglato oggi non subentra al precedente ma vi si aggiunge e costituisce una novitA� dal punto di vista giuridico. I docenti della FacoltA� di giurisprudenza di Trento, rappresentata oggi dal professore Gian Antonio Benacchio che ha manifestato la��interesse a seguire anche i passaggi futuri visti gli interessanti aspetti inediti, hanno creato il quadro di riferimento entro il quale sarA� possibile inserire una condivisione di servizi tra i soggetti pubblici e privati aderenti al distretto. Il documento A? il primo passo cui seguiranno ulteriori accordi multilaterali di progetto ed eventuali contratti strumentali alla realizzazione del progetto tra i soggetti interessati dai servizi specifici. La��obiettivo di lungo periodo A? arrivare a scambiare e condividere servizi evitando transazioni economiche, in una logica di reciprocitA�.
Oltre a Gian Antonio Benacchio, lo staff e il dirigente della��Agenzia per la famiglia, la natalitA� e le politiche giovanili Luciano Malfer, presenti alla firma la��assessora del Comune di Trento Mariachiara Franzoia (referente istituzionale del distretto) che ha ribadito la soddisfazione per gli obiettivi raggiunti e la��auspicio per i passi futuri, il presidente della circoscrizione Sergio Casetti, la coordinatrice del distretto Anna Giacomoni e i rappresentanti delle diverse realtA� firmatarie: per APSP Grazioli il presidente Renzo Dori e la referente distretto Paola Girelli; per Famiglia Cooperativa di Povo, la presidente Alessandra Cascioli e il direttore Paolo Bortolamedi; per Kaleidoscopio, il presidente Michele Odorizzi e il referente Davide Tarolli; per FBK Nicola Frizzera e Manuela Bacca.
Immagini a cura dell’Ufficio stampa della Provincia autonoma di Trento