venerdì , 22 Novembre 2024

“MONDI SONORI 2010”
Il programma del Festival

mondi_sonori09_smallIl Festival Mondi Sonori, organizzato dal Conservatorio di musica a�?Bonportia�? di Trento, dedicato alle musiche del a�?900 e contemporanee, raggiunge la tredicesima edizione, con un programma ricco di appuntamenti di concerto.

Iniziato sabato 8 maggio, alle ore 20.00, alla��Auditorium del Bonporti, a Palazzo Consolati a Trento (V. S. Maria Maddalena 1), con un concerto pianistico, che propone opere recenti, da��autori tra i piA? impegnati nella ricerca musicale, in particolare di Rihm, Dusapin, Furrer, Harvey, Pesson. Una��apertura di grande interesse, quindi, verso il nuovo sperimentale, che oggi si connota molto nel segno della��incrocio dei linguaggi, o della stratificazioni di questi dentro una stessa opera. Anche la��integrazione elettronica riveste un ruolo. Interprete A? Emanuele Torquati, uno dei protagonisti della scena giovane pianistica, che precisa un suo profilo nella��interesse che rivolge verso le letterature del a�?900 e nuovissime. Un interprete di cultura e intelligente, che ha collaborato con il Conservatorio, anche per aver tenuto una masterclass su importanti opere recenti per pianoforte.

Il concerto successivo del festival si A? tenuto sabato 15 maggio, con opere nuove di docenti compositori, come Francesco Schweizer (per quartetto da��archi) e Edoardo Bruni (interprete lo stesso autore). Nello stesso concerto anche una��opera per quartetto da��archi, di un giovane compositore turco, Nejat BaAYeAYmezler. Esegue un gruppo di studenti del Conservatorio Bonporti.

Ea�� da lunedA� 24 maggio, che gli appuntamenti si fanno intensi, a scadenza quotidiana. Segno di un festival rigoglioso di proposta, che si compone degli apporti dei docenti artisti, anche di contributi esterni. LunedA� A? un concerto con studenti giovani del Conservatorio, sulle letteratura del Novecento per la��infanzia.

Quindi, martedA� 25, Emilio Galante, con i suoi flauti e elaborazioni elettroniche dal vivo, per musiche che sono molto di riferimento minimalista (con gli autori Rihm, Wesley-Smith, Johnson, Cuticchio, lo stesso Galante, Nyman).

GiovedA� 27 un nutrito gruppo strumentale di fiati del Bonporti, esegue importanti classici del a�?900 (di Gershwin, FranA�aix, Milhaud), trascritti da studenti compositori del Bonporti.

VenerdA� 28, due appuntamenti. Tardo pomeriggio, ore 18.30 un ritratto monografico dedicato alla��austriaco Alfred Peschek, per il contributo della Scuola di Clarinetto del Conservatorio di Trento, guidata da Mauro Pedron. La sera, ore 20.00, concerto della Scuola di Tromba del Bonporti, nella guida di Ivano Ascari, con trombe e flicorni, dedicato alle letterature ultime per questi strumenti, raccolti anche in gruppi.

Sabato 29 maggio interviene Trio Interensemble di Padova, con un concerto che si muove nella suggestione che proviene dalla cultura del vino. Variamente si articola un tale riferimento, con opere del primo Novecento (Debussy), successive (Glass, Corea), e anche, recenti, appositamente ideate (di

Biasutti, Silvestrini, Beggio). Interpreti sono Vasco Mirandola, attore, e il trio composto da Alessandro Fagiuoli, violino, Luca Paccagnella, violoncello, Alessia Toffanin, pianoforte. Il concerto si svolge con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto e di Fondazione Antonveneta.

LunedA� 31 altro concerto, con artisti ospiti, un organico ricco in tavolozze sonore, con quattro percussionisti e due pianoforti. Interprete A? Tammittam Ensemble (proveniente dal Conservatorio di musica di Vicenza), diretto da Guido Facchin, con i pianisti Gabriele Dal Santo e Stefano Bettineschi, e i percussionisti Alberto Dalla Vecchia, Emanuele Giordani, Davide Zaniolo, Giulio Zanuso. Le musiche sono state appositamente composte per il gruppo, da Letizia Michielon, Nicola Straffelini, Mario Pagotto, Claudio Scannavini. Importante quanto si realizza nel rapporto tra i compositori, e le risorse che un tale gruppo, di composizione cosA� ricca, nutrito di una serie articolatissima di strumenti a percussione, esprime.
Nel pomeriggio dello stesso giorno, si tiene un incontro con i compositori, a partire dalle ore 15.00. Poco prima del concerto si tengono anche prove aperte (ore 18.30), per il pubblico, con gli interpreti e i compositori, che potranno interloquire tra loro, nella preparazione del concerto, con gli studenti e il pubblico piA? generale.

MartedA� 1 giugno, alle ore 20.00, altro gruppo da��artisti ospite al Festival, Aldo Campagnari al violino e Mari Fujino al pianoforte. Giovani musicisti che vantano presenze in festival di rilievo. Campagnari A? violinista anche nel Quartetto Prometeo, che A? tra i quartetti piA? ricercati, a livello internazionale, soprattutto per la��impegno sulle opere nuove. Tecnica solida, capacitA� acute di interpretazione, e una tensione di ricerca continua, sono le caratteristiche di Campagnari. Qui impegnato su musiche di Prokofa��ev, Janacek, Sannicandro, Colazzo.

MercoledA� 2 e GiovedA� 3 giugno nel quadro del Festival Mondi Sonori si svolge il Premio Nazionale delle Arti, che organizza il Conservatorio di Trento, per la sezione di Composizione. Ea�� premio a carattere nazionale, promosso dal Ministero della��Istruzione, della��UniversitA� e della Ricerca, in particolare dalla Direzione Generale per la��Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, che coinvolge i Conservatori italiani, in modo che possano trovare un luogo di confronto e espressione, nonchA� valorizzazione, tutti i migliori talenti che vanno formandosi. Il Premio ha esaltato sempre valori di grande risultato artistico. A Trento si svolge la fase nazionale del Concorso, per la categoria Composizione, dopo una fase precedente di selezione avvenuta alla��interno delle varie istituzioni. In questa fase finale verranno proposte a confronto le partiture, di autori che provengono dai Conservatori di Roma, Milano, Torino, Verona,Trieste, Bolzano, Avellino, Novara, Castelfranco Veneto, Modena, Cosenza, La��Aquila, Udine, Cuneo.

Nel contesto del Premio, anche alcuni eventi paralleli: una conferenza, nel pomeriggio del 3, ore 15.00, tenuta da Guillermo Gaviria, dedicata al tema della��insegnamento della composizione. Alle ore 16.00, viene presentata la raccolta delle composizioni elettroniche partecipanti alla��edizione della��anno scorso del Premio, che fu organizzata dal Conservatorio di Trento, per la sezione Musica Elettronica. Una tavola rotonda, dalle ore 17.00, con Azio Corghi, Guillermo Gaviria, Lamberto Macchi, Cosimo Colazzo, porta un confronto sul tema della creativitA� compositiva oggi. Di seguito alla tavola rotonda proclamazione dei vincitori del Premio.

Il 3 giugno, dopo la proclamazione dei vincitori, alle 20.00, un concerto del Festival, con improvvisazioni, elettronica e letture poetiche, tenuto da Mauro Pedron al clarinetto, Mauro Graziani alla��elettronica e Romano Sartori per la lettura di propri testi poetici.

Ancora improvvisazioni strumentali ed elettronica per il concerto del 4 giugno, sempre alle 20.00, con TRIO, gruppo da��improvvisazione composto da studenti del Conservatorio di Trento, e Mauro Graziani alla��elettronica. Nello stesso concerto, si propone Facade, una delle opere importanti del a�?900, di William Walton, con un ensemble di studenti coordinato da Simonetta Bungaro, e alla voce recitante Giancarlo Guarino.

Sabato 5 giugno, concerto monografico, tenuto dal pianista Cosimo Colazzo, dedicato alla figura di Federico Mompou, compositore catalano che ha attraversato tutto il a�?900, autore di una musica assai personale, connotata nel senso del segno sottile, rivolta verso le dimensioni del silenzio, della��attesa, del trattenuto, del quasi nulla.

Il festival si chiude lunedA� 7 giugno, con concerto composito, con presenze di alcune importanti opere del a�?900, di autori come Busoni, FranA�aix, per flauti e pianoforte. Interpreti Laura Di Paolo al pianoforte, Paola Regano e Alessandro Visintini ai flauti.

Si ricordano infine, alcuni altri eventi paralleli al festival, in seminari, laboratori, masterclass, conferenze, oltre quelli giA� citati, nelle descrizioni precedenti. MercoledA� 12 maggio, alle ore 15.00, conferenza con Franco Fabbri, dedicata alla Forma Canzone. Sabato 15 maggio si svolge una masterclass sul flauto nel jazz, docente Stefano Benini, nella��arco della giornata, mentre nel pomeriggio, alle 17.00, A? prevista la presentazione del libro di Stefano Benini, Il flauto nel jazz. GiovedA� 27 maggio, conferenza di Edoardo Bruni, su questioni tecnico-compositive (rispetto a metodi di gestione strutturata, per la composizione, delle altezze musicali). VenerdA� 4 giugno, nella��arco della giornata, masterclass di composizione, tenuta da Guillermo Gaviria. Alle ore 17.00 dello stesso giorno, presentazione di una rassegna di studi on-line, per la��analisi, la composizione, la riflessione musicologica, promossa dal Conservatorio di musica a�?Bonportia�? di Trento.

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