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A? stato recentemente depositato il brevetto relativo al nuovo dispositivo tecnologico Smarta��Buttoning. Un traguardo ottenuto grazie alla stretta collaborazione tra CREATE-NET (il Centro di ricerca di Povo specializzato nelle telecomunicazioni), la Fondazione Bruno Kessler e il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva (CeRiN) del Centro Interdipartimentale Mente Cervello (CIMeC) della��UniversitA� degli Studi di Trento.
Smart-Buttoning A? un dispositivo capace di rilevare la corretta abbottonatura di un indumento, come ad esempio una camicia o un cappotto, attraverso dei componenti di controllo che emettono un segnale acustico quando il bottone non A? inserito nella��asola appropriata. Grazie a tale funzionalitA�, Smart-Buttoning puA? essere di aiuto a quanti esperiscano problemi nelle operazioni legate alla��attivitA� quotidiana di vestirsi: aiutato ad abbinare correttamente la sequenza dei bottoni con quella delle asole, la��utente diventa piA? autonomo e indipendente.
a�?Smart-Buttoninga�? a�� sottolinea il prof. Gabriele Miceli, direttore clinico del CeRiN (CIMeC) a�� a�?A? stato pensato per andare incontro alle esigenze delle persone affette da patologie motorie e neurodegenerative, come il morbo di Alzheimer, Parkinson o la demenza vascolare, oltrechA� a tutti coloro che sostengono e aiutano ogni giorno le persone affette da tali disturbia�?.
Monitorando la��attivitA� quotidiana di vestirsi, Smart-Buttoning A? in grado di fornire informazioni preziose per comprendere la��evoluzione temporale della patologia. A? quindi senza��altro utile ai pazienti in fase di riabilitazione motoria, come ha evidenziato la dott.ssa Rita Capasso del CIMeC: a�?Il dispositivo puA? essere utilizzato per esercizi di recupero e mantenimento di eventuali capacitA� motorie residue, per esempio nel caso di pazienti colpiti da ictus cerebralea�?.
La��efficacia di Smart-Buttoning non si limita alle persone adulte, ma si estende facilmente, come spiega Oscar Mayora di CREATE-NET, ai a�?bambini che soffrono di problemi motori o ritardo mentale, oltrechA� ovviamente ai bambini che stanno imparando ad abbottonarsi un vestito. In questi ultimi casi il sistema puA? segnalare la��esecuzione corretta (piuttosto che quella scorretta), diventando una sorta di gioco che rende piA? divertente la��atto di vestirsia�?.
La tecnologia Smart-Buttoning A? il risultato di una collaborazione orientata al futuro e nei confronti della quale CREATE-NET, FBK ed il CIMeC nutrono grandi aspettative. Come ha sottolineato Fabio Pianesi di FBK, oltre che nel biomedicale, il dispositivo puA? trovare applicazioni interessanti anche nel campo piA? generale della��abbigliamento.
La collaborazione fra i tre Centri sta proseguendo con lo studio e sviluppo di ulteriori sistemi innovativi per la��indipendenza e la��autonomia delle persone con disturbi cognitivi.
Per ulteriori informazioni:
CREATE-NET
Fondazione Bruno Kessler
CIMEC
