Gianni Festini Brosa, naturopata e presidente dell’Associazione Samten ChA�ling di Trento da anni si batte per la difesa dei diritti del popolo tibetano.
Gianni Festini Brosa, naturopata e presidente dell’Associazione Samten ChA�ling di Trento da anni si batte per la difesa dei diritti del popolo tibetano.
Trovo contraditorio, mistificatorio e strumentale, e probabilmente anche incompatibile con gli stessi principi fondamentali della fede Buddista, il ruolo del Presidente dell’Associazione Gianni Festini Brosa, con la sua militanza, attiva e con incarichi istituzionali, nel Partito della Lega Nord e nelle sue più squallide e concrete attività politiche sul territorio locale ( si pensi al pasto dell’orso dove lui era il cuoco che intervistao ne esaltava l’iniziativa). Un Partito, La Lega, l che più di altri, incarna ed incentiva tra le Comunità , principi e valori che ispirano l’odio razziale e la negazione di fondamentali diritti civili dei popoli, sanciti, per altro dalla nostra Costituzione.
mi sono trovato per caso a leggere questo commento, cntredditorio se vogliamo come le mie azioni.
e’ vero tutto ciò che ha descritto sulle mie azioni, ma è altrettanto vero ciò di cui non si è parlato.
all’inizio delle olimpiadi ho iniziato uno sciopero della fame durato fino a novembre a sostegno della causa tibetana. la loro autonomia la loro cultura e la loro stessa esistenza sono sistematicamente violate ancor oggi da quella politica cinese intenta a creare in modo hitleriano la razza ariana cinese ( leggere attentamente gli scritti di HARRY WHO) . molto altro potrei scrivere ancora però mi soffermo sul punto dell’orso e poi chiudo. la provocazione dell’orso serviva per portare alla luce un problema ormai europeo, quello appunto legato alla sua reintroduzione in aree non consone e il loro “abbattimento” selettivo in aree caucasiche nelle quali non viene recepita la legge europea nei confronti dei plantigradi o meglio la stessa si dovrebbe adeguare. continuate pure a descrivermi come un “non sens” ed il tempo darà regione a voi o a me.