lunedì , 18 Novembre 2024

63. TRENTO FILM FESTIVAL: a Trento e Bolzano dal 30 aprile al 10 maggio

10 giorni di eventi, tra presentazioni libri della storica rassegna MontagnaLibri, anima letteraria del festival,A�spettacoli, laboratori, serate alpinistiche, eventi enogastronomici e un programma cinema con 115 film divisi in 10 sezioni

A�600-trento film festival

  • Il giornalista e scrittore Beppe Severgnini aprirA� la manifestazione il 30 aprile con la tappa conclusiva del suo spettacolo a�?La vita A? un viaggioa�?.
  • Il programma cinematografico prenderA� il via il 1 maggio con la proiezione del film muto Maciste alpino di Luigi Maggi e Luigi Romano Borgnetto accompagnato dal vivo dal jazzista Raffaele Casarano. 115 film tra lunghi e corti, programmati e replicati durante 8 giorni, in un programma che si dipana su quatto sale, per un totale di oltre 110 proiezioni. 26 documentari concorreranno ai premi a�?Genziana da��oro e da��argentoa�?.

Tra le proiezioni: la��anteprima italiana di Forza Maggiore di Ruben A�stlund, presentato in collaborazione con Teodora Film alla vigilia della distribuzione italiana; lo spettacolare Valley Uprising di Nick Rosen. In concorso i documentari italiani Alberi che camminano di Matteo Colombo, NinA� di Gigi Giustiniani e, per i corti, Eyelid di Francesco Mattuzzi e Renato Rinaldi.

In chiusura della manifestazione Vertigine bianca di Giorgio Ferroni, documentario ufficiale dei Giochi olimpici invernali di Cortina d’Ampezzo del 1956, il cui recupero fa parte del prestigioso progetto del Cio (Comitato internazionale olimpico) di restauro di tutti i film olimpici ufficiali.

  • Tra i protagonisti delle serate alpinistiche e degli incontri letterari, grandi nomi della��alpinismo, come Reinhold Messner, HervA� Barmasse, Armando Aste, Elio Orlandi, Simon Yates, Mauro Corona, Nives Meroi, Cesare Maestri, ma anche celebri scrittori, come A�la��esploratore e geografo Franco Michieli, il giornalista e viaggiatore Paolo Paci, Arno Camenisch, Francesca Melandri, Giacomo Sartori, Antonio Bortoluzzi, Brando Quilici, Enrico Brizzi, Erri de Luca.

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Trento, 28 aprile – a�?Abbiamo deciso di destinare un euro di ogni entrata alle nostre manifestazioni a un fondo specifico, che riguarderA� le iniziative necessarie per la ricostruzione del Nepal distruttoa�?. CosA� ha detto oggi in conferenza stampa Roberto de Martin, presidente del Trento Film Festival lanciando la��iniziativa benefica dopo gli ultimi fatti di cronaca che hanno fortemente toccato la manifestazione trentinaA� a�?SarA� una delle iniziative del Trento Film Festival dedicate al Nepal di cui si parlerA� anche durante il festivala�?.

Dal dietro le quinte di una controversa spedizione commerciale in Himalaya alla malattia neurodegenerativa di uno dei piA? grandi scalatori del mondo; dalla storia da��amore tra due alpinisti che ha fatto commuovere il mondo alla costruzione della stazione montana piA? alta e ecosostenibile del pianeta; dalla vita a contatto con gli orsi di un uomo anziano in Alaska alle scalate sul Monte Bianco e Gran Sasso; dalle montagne inviolate della��India alla battaglia degli Stati Uniti contro le dighe per salvaguardare la natura. Queste alcune delle storie e degli scorci naturalistici da tutto il mondo che saranno raccontati nei 26 documentari selezionati per il prestigioso concorso del 63 Trento Film Festival, la prima e piA? antica rassegna al mondo dedicata alla montagna, alla��esplorazione e alla��avventura, che si terrA� dal 30 aprile al 10 maggio tra Trento e Bolzano. I documentari concorreranno ai premi a�?Genziana da��oro e da��argentoa�?, assegnati da una giuria internazionale composta da Alessandro Rossetto (regista); Kavita Bahl (regista); HervA� Barmasse (alpinista e regista di film di montagna); Nancy Rosenthal (direttrice del New York Wild Film Festival) e Colin Thubron (scrittore).

Tra i documentari selezionati in competizione tre sono quelli girati da registi italiani: NinA� di Gigi Giustiniani e Raffaele Rezzonico, sulla storia da��amore e le imprese alpinistiche di NinA� Pietrasanta e di suo marito Gabriele Boccalatte, che negli anni a��30 scalarono il Monte Bianco e il Gran Sasso; Alberi che camminano di Mattia Colombo, con Erri de Luca e Mauro Corona, sul rapporto tra gli uomini e il legno e la prima mondiale di Eyelid di Francesco Mattauzzi e Renato Rinaldi, sulla costruzione di una stazione montana sulla��Elbrus, la vetta piA? alta della Russia, considerata la��Eco-Hotel piA? alto del mondo.

A�I film saranno divisi in dieci sezioni: il Concorso, che vedrA� 26 documentari in competizione per i premi a�?Genziana da��oro e da��argentoa�? assegnati da una giuria internazionale; le Anteprime, che comprenderanno 5 tra film e documentari, sezione fuori concorso dedicata al cinema narrativo e spettacolare direttamente dai principali festival internazionali; Terre Alte, la parte dedicata ai documentari da��autore sui paesaggi e gente di montagna (9); Orizzonti Vicini, organizzata in collaborazione con la Trentino Film Commission, dedicata agli autori e alle storie dal territorio; Alp&sm sul meglio della��alpinismo e sugli sport alpini (14); Proiezioni Speciali, dedicate a omaggi e retrospettive (10); Destinazione India, una celebrazione del paesaggio naturalistico della��India (15); Natura Doc, una selezione di reportage dedicati alla��ambiente e alla fauna dei territori di montagna (7); Eurorama sui film premiati nei migliori festival europei di cinema etnografico, scelti dal Museo degli usi e dei costumi di San Michele alla��Adige (14) e Tff kids, selezione dedicata ai piA? piccoli, con la proiezione speciale di a�?Il mio amico Nanuka�?.A� Da segnalare nella sezione a�?Anteprimea�? le proiezioni di Forza Maggiore di Ruben A�stlund (il film uscirA� nelle sale con Teodora Film), sul dramma di una famiglia innescato da una valanga (02/05); la prima italiana di Schmitke di A�tepA?n Altrichter, tra le montagne al confine tra Germania e Repubblica Ceca, dove il protagonista A? alle prese con delle turbine eoliche (06/05) e The Taking of Tiger Mountain di Tsui Hark, film campione da�?incassi all’uscita in Cina. Il programma cinema sarA� inaugurato dalla presentazione, musicata dal vivo, della copia restaurata del film a�?Maciste Alpinoa�? di Luigi Romano Borgnetto e Luiggi Maggi del 1916 (01/05) e chiuderA� con la proiezione di a�?Vertigine biancaa�? di Giorgio Ferroni, documentario ufficiale dei Giochi olimpici invernali di Cortina d’Ampezzo del 1956, il cui recupero fa parte del prestigioso progetto del Comitato internazionale olimpico di restauro di tutti i film olimpici ufficiali (09/05).

A�Tra gli eventi speciali la serata inaugurale del festival, che vedrA� protagonista il giornalista e scrittore Beppe Severgnini (30 aprile, alle 21, Teatro Sociale); la��incontro-spettacolo con il giornalista e scrittore Federico Rampini dal titolo a�?Mistero India: seduzione e orrore. La nazione del futuro, le sue arretratezze e contraddizionia�? (6 maggio, alle 21, Sala della Cooperazione); il reading della��attore, scrittore e alpinista Giuseppe Caderna a�?Le mille anime della��India (5 maggio, alle 21, Teatro Sociale).

Tra gli ospiti della rassegna: Reinhold Messner, HervA� Barmasse, Armando Aste, Elio Orlandi, Simon Yates, Mauro Corona, Nives Meroi, Cesare Maestri, ma anche celebri scrittori, come la��esploratore e geografo Franco Michieli, il giornalista e viaggiatore Paolo Paci, Arno Camenisch, Francesca Melandri, Giacomo Sartori, Antonio Bortoluzzi, Brando Quilici, Enrico Brizzi.

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