A partire da questa sera, martedì 19 Dicembre e fino a venerdì 22, alle 20.30 presso l’Auditorium S.Chiara, verrà presentato "1989" di Serena Sinigaglia della compagnia A.T.I.R. di Milano; uno spettacolo che dalle stesse parole degli autori, ci appare sconclusionato come lo è la percezione che abbiamo di quegli anni e di quegli eventi. Pensato come parte integrante, nonchA� ultimo capitolo, 1989 ruba il titolo alla trilogia di Gurdjeff: “Incontri con epoche straordinarie: 1943 – Come un cammello in una grondaia (ovvero del coraggio), 1968 (ovvero dell’incanto), 1989 (ovvero del disorientamento)”. 1989, un solo pensiero, un muro che crolla…che poi cosa vuol dire che crolla? Una cosa non crolla da sola. Dunque il muro viene fatto crollare. Bene. Da chi? La TV dice “Dai berlinesi”. Davvero? Se così fosse perchA� l’hanno fatto crollare proprio il 9 Novembre 1989 e non un anno prima, due anni prima…a Berlino est si viveva male da sempre! E allora? Come la mettiamo? Chi ha voluto e permesso? Chi “ha lasciato fare”? Chi ha dato l’ordine di non sparare? Il muro si sgretola in migliaia di frammenti e noi ereditiamo un mondo spezzettato, sgretolato, slogato, disintegrato: e così perdiamo il filo del discorso, il bandolo della matassa, e così diventiamo incapaci di risalire al tutto…i frammenti sono tanti…troppi per vederci chiaro…le priorità si confondono…di verità neanche l’ombra. L’unico copione che sembra circolare e al quale bisogna attenersi (pena l’orribile sensazione di essere fuori dalla maggioranza silente e giusta), la sola verità, dicevo, è che bisogna essere contenti…“Che bello, che bello, che bello, è crollato il comunismo! Dovete dire che è una cosa bella, buona e giusta, perchA� adesso finalmente quei poveretti staranno meglio!”. 1989 non parla del crollo, piuttosto dei suoi effetti. 1989 è la condizione dell’uomo contemporaneo, la nostra condizione di gente disintegrata, scoppiata, malata…crollata.
Teatro Cuminetti
martedì 19 dicembre ore 20.30
mercoledì 20 dicembre ore 20.30
giovedì 21 dicembre ore 20.30
venerdì 22 dicembre ore 20.30