Sarà inaugurata venerdì 22 giugno ad ore 18.00 a Palazzo Roccabruna la Mostra fotografica “Prima la Terra” – di Marco Simonini.
A Palazzo Roccabruna il tempo del ritorno alla terra – Presentazione di Walter Nicoletti.
Capita così di incontrare giovani e non più giovani, uomini e donne, persone che guardano a questa “crisi di civiltà †come una grande occasione per cambiare le proprie vite. In meglio.
La terra ci sta insegnando che la sua misura è colma, che non possiamo continuare a chiedere alla natura di soddisfare una brama di profitto incolmabile tanto quanti sono gli zeri dell’economia finanziaria e della cosiddetta “economia di cartaâ€.
Ma la terra ci restituisce anche il senso di una speranza, della ritrovata armonia di un limite attraverso cui scorgere altri orizzonti, altre possibilità . Forse, ed è questo un altro insegnamento, la vera rivoluzione sarà interiore, dentro ognuno ed ognuna di noi e si concretizzerà se sapremo cogliere le infinite possibilità insite nella nostra epoca.
I contadini, e la terra con loro, ci stanno dicendo questo.
Certo, il passaggio verso un’agricoltura consapevole, che sappia misurarsi con il senso di responsabilità che ci spinge a preoccuparci delle future generazioni piuttosto delle attuali produzioni, passa attraverso la capacità di innescare forti e decisi cambiamenti.
Marco Simonini, narratore fotografico di territorio ed esperto paesaggista, ha saputo cogliere l’essenza di questi piccoli e grandi cambiamenti che pulsano nel cuore e nella mente di questi produttori.
Da paesaggista, Marco è dunque diventato anche sensibile ritrattista.
Piccole azioni e atteggiamenti che descrivono il passaggio di paradigma verso l’agricoltura contadina, verso un ritorno alla terra che assume, prima di qualsiasi altro significato, il sapore e la passione di una scelta di vita.
Ed ecco allora queste Biografie di campagna, narrazioni “rubate all’agricoltura†che ci restituiscono una voglia di ricominciare che può coinvolgere o semplicemente accarezzare tutte le coscienze di coloro che intendono guardare alla terra con umiltà , ma anche con tanta curiosità .
La mostra sarà visibile dal 21 giugno al 04 agosto 2018.