Questa sera, mercoledì 21 marzo alle 20.30 al Ridotto del Teatro Sociale un nuovo appuntamento con “Progetto Brecht“, occasione per conoscere il grande poeta e drammaturgo tedesco, di cui ricorreva, solo un anno fa, il cinquantenario della morte . Teresita Fabris ci accompagnerà attraverso il mondo di Bertolt Brecht, recitando un’antologia delle liriche più rappresentative della sua poetica, suddivise per svariate tematiche. Due attori ( Elena Galvani e Jacopo Laurino) leggeranno brani esplicativi della vita e del pensiero di Brecht, mentre fisarmonica e sassofono suoneranno le musiche di Weill e Eisler, i compositori più vicini al poeta. Ad arricchire di significati l’incontro poetico si aggiungerà uno sfondo scenografico rappresentato da videoproiezioni di immagini d’arte.
Essere buoni! Chi non lo vorrebbe?
Ai poveri – ma sì – fare buon viso…
Fossimo tutti buoni, si vedrebbe
la terra trasformarsi in paradiso.
Essere buono, e chi non lo vorrebbe?
Ma, ahimè, questa è la sorte di noi vivi:
i mezzi scarsi e gli uomini cattivi.
Chiediamo, sì, pace e fraternità ,
ma all’atto pratico – non va, non va!
Da “L’opera da tre soldi�